Sin dai primi allenamenti ha conquistato la fiducia del tecnico Nikola Manojlovic, che lo ha promosso in prima squadra per qualità fisiche e tecniche. Il neo sedicenne Andrea Bove è uno dei perni fondamentali della Genea Lanzara sul quale puntare per il prossimo futuro: il giovanissimo centrale salernitano ha raccontato questa annata sportiva e le ambizioni per la prossima stagione.
” Sicuramente dispiace per la chiusura anticipata della stagione – esordisce Andrea Bove – per me e per tutto il gruppo è stato un percorso fantastico dove ci siamo tolti grandi soddisfazioni. Personalmente sono cresciuto tanto, arrivando ad un livello mai toccato prima, e di questo devo dare gran merito al mister Nikola Manojlovic che sin dall’ inizio ha creduto in me ed ha contributo tantissimo alla crescita sia personale che del collettivo, facendo fare a tutti un gran passo in avanti sotto ogni punto di vista.
Abbiamo primeggiato in tutti i campionati, facendo solamente qualche passo falso dovuto anche all’ elevato numero di gare disputate nell’ arco della stessa settimana, ciò ci inorgoglisce ed eravamo tutti proiettati alle Finali Nazionali di categoria, alle quali sono certo di aver dato soltanto un arrivederci. Personalmente ho avuto la possibilità di competere in tutti i campionati, in Serie B tra l’ altro ho vissuto dei momenti fantastici: credo che il punto di forza che ha giocato in nostro favore sia stato il gruppo, la coesione di tutti gli elementi della squadra, ci siamo dati forza a vicenda superando al meglio ogni momento, condividendo bellissime sensazioni.
Ora guardiamo avanti – prosegue il giocatore – concentrandoci sulla prossima stagione e sui nuovi obiettivi. Senza dubbio saremo chiamati a difendere i risultati guadagnati quest’anno, ce la metteremo tutta. Personalmente farò il possibile per migliorare, crescere ulteriormente dando il meglio in ogni occasione mettendomi al servizio della squadra e di questo progetto. La società crede tanto in noi, ha anche un pò azzardato nell’ impostare ad inizio stagione questo nuovo percorso che punta tutto su noi giovani per ben figurare nel prossimo futuro, ma tutto ciò è stato fatto perchè ognuno dei dirigenti ci ha visto crescere, lavorare, hanno avuto insomma la certezza di puntare su ragazzi che si sacrificano per questo sport dando il massimo in allenamento e nelle gare ufficiali.
Sono convinto che, proprio grazie a queste basi e al cammino intrapreso da ciascuno di noi, che la società possa ritenersi molto soddisfatta di questa prima annata sportiva del nuovo corso e che sotto tutti i punti di vista il gruppo è pronto per affrontare il passo successivo, ovvero la partecipazione al campionato Nazionale di Serie A2.
Per me sarebbe bellissimo – conclude Andrea Bove – il passaggio dalla B all’ A2 è più di un semplice step, il livello è completamente diverso; una convocazione o addirittura del minutaggio in un campionato di tale spessore per me, a sedici anni, rappresenterebbe una grande soddisfazione ed un punto da cui partire per fare bene ulteriormente. Ce la metterò tutta per ritagliarmi un posto e, senza dubbio, darò il massimo in ogni momento “.